L’idrocolonterapia è una pratica usata fin dall’antichità per eliminare le scorie residue accumulatesi nell’intestino attraverso un lavaggio profondo del colon. La terapia è mirata a una depurazione intensa e a un ripristino della funzionalità intestinale, ma anche a un rinvigorimento generale dell’organismo poiché, eliminando le tossine, si impedisce il loro passaggio nel flusso sanguigno e il conseguente appesantimento degli organi deputati al loro smaltimento come fegato, reni, polmoni, cute e intestino stesso. L’irrigazione favorisce lo smaltimento di residui fecali, tossine, batteri e muco, concorrendo al ripristino dell’equilibrio del microbiota.
Come funziona l’idrocolonterapia
L’idrocolonterapia medica si esegue in studi ambulatoriali professionali utilizzando una specifica tecnologia che consente l’irrigazione intestinale e la successiva dispersione dell’acqua di scarto. Il paziente viene fatto sdraiare in posizione confortevole così da inserire facilmente nell’ano una sonda al cui interno passano due tubi, uno destinato al passaggio dell’acqua di lavaggio, l’altro alla dispersione di residui fecali e scorie. L’acqua depurata viene utilizzata impostando di volta in volta quantità, temperatura e pressione per facilitare il transito intestinale, con irrigazioni ripetute fino alla pulizia completa dell’intestino. Per facilitare la peristalsi, la terapia è accompagnata da un massaggio addominale.
La procedura di idrocolonterapia è indolore.
I benefici dell’idrocolonterapia
Un trattamento di idrocolonterapia ha finalità depurative e rinvigorenti, aiuta a ripristinare la funzionalità intestinale, la corretta assimilazione dei nutrienti e a combattere la disbiosi causata da stress, alimentazione scorretta, sedentarietà, patologie intestinali e farmaci.
La terapia è indicata in modo diretto in caso di stitichezza, sindrome del colon irritabile, micosi intestinali, meteorismo, gonfiore addominale e come supporto in caso di patologie come morbo di Chron, diverticolosi e rettocolite ulcerosa, non in fase attiva. I suoi benefici hanno ripercussioni positive anche su disturbi digestivi, spossatezza, annebbiamento mentale, obesità e infezioni vaginali. L’idrocolonterapia è indicata anche in funzione preventiva e antiaging poiché il benessere intestinale e l’equilibrio del microbiota si proiettano sulla salute generale dell’organismo.
Controindicazioni all’idrocolonterapia
L’idrocolonterapia è una procedura sicura ed efficace che va, tuttavia, eseguita da un medico esperto che possa procedere con sicurezza sia in fase di anamnesi che di trattamento. La visita preliminare è fondamentale per valutare la salute del paziente e valutare le possibilità di intervento. Esistono, infatti, situazioni nelle quali l’idrocolonterapia è controindicata: in particolare in caso di patologie in fase attiva come rettocoliti ulcerose, morbo di Crohn, diverticolosi e coliti, emorragie gastrointestinali, fistole, ascessi ed emorroidi, gravi malattie cardiache e renali, neoplasie e aneurismi dell’aorta addominale.
L’idrocolonterapia è da evitare, inoltre, in gravidanza.
Tempi e frequenza di somministrazione
Una seduta di idrocolonterapia ha una durata variabile che dipende dalla risposta del paziente alle sollecitazioni intestinali. Generalmente la durata media è di circa 35-50 minuti.
In base alle necessità del paziente, il numero di sedute e la frequenza vengono personalizzate affinché la terapia sia quanto più possibile efficace: si va dalla seduta singola ripetuta a distanza di qualche mese per rispondere a richieste di disintossicazione, fino a cicli composti da 4-6 incontri intervallati per finalità terapeutiche specifiche. Per intensificare l’azione antinfiammatoria e disinfettante, è possibile abbinare l’idrocolonterapia alll’insufflazione endorettale di ozono.
Il costo è di 200 euro a seduta.
Nello Studio Bonaccorso si applica con successo la Medicina antiaging che ha lo scopo di prevenire e rallentare i processi di invecchiamento cutaneo, cellulare, cerebrale e muscolo scheletrico. Il Dott. Michele Bonaccorso è Medico Chirurgo specializzato in anestesia e rianimazione, da oltre 10 anni studia e si occupa di medicina funzionale.