COME TRATTARE I DISORDINI INTESTINALI

Quando si parla di disordini intestinali ci si riferisce a una vasta gamma di disturbi funzionali con una sintomatologia presentata estremamente variabile che include diarrea, costipazione, crampi, gonfiore e meteorismo. In particolare, la sindrome del colon irritabile è un tipo di disturbo che interessa una vasta fascia della popolazione con cause associate diverse, che vanno dall’alterazione del microbiota a stili di vita scorretti. L’intervento, in questi casi, prevede innanzitutto una revisione delle abitudini alimentari, la regolarizzazione dell’attività fisica e la gestione dello stress. Parallelamente, il riequilibrio del microbiota e la pulizia del colon attraverso idrocolonterapia possono essere ottimi alleati.

19-08-2024

Percorsi virtuosi per il trattamento dei disordini alimentari

Il primo step d’intervento in caso di disordini intestinali è la regolamentazione funzionale di dieta e stile di vita. L’alimentazione ha infatti un ruolo chiave nel benessere intestinale, tanto che, in caso di disturbi, è necessario seguire un modello nutrizionale cucito sulle esigenze personali, che consideri le abitudini correnti ed eventuali intolleranze o allergie per trovare il giusto apporto di fibre e nutrienti. In molti casi, accanto a una dieta specifica e a un’attività fisica regolare, è possibile associare un programma di integrazione di probiotici e prebiotici che possa agevolare il ripristino di un microbiota intestinale equilibrato.

Studiare il microbiota intestinale

All’origine dei disturbi intestinali c’è spesso un’alterazione del microbiota, che si compone di una variegata popolazione di microrganismi che svolgono funzioni essenziali per il funzionamento metabolico e del sistema immunitario. La formazione del microbiota avviene alla nascita, modificandosi poi in base a situazioni ambientali e ad abitudini alimentari. Quando l’equilibrio batterico si altera, accade che i rapporti di forza tra famiglie microbiche cambino, generando squilibri che possono tradursi in disturbi e disordini, non solo a carico dell'intestino ma dell'organismo nel suo insieme. Per appurare la presenza di disbiosi e intervenire in funzione riequilibrante, sono disponibili test per sequenziare il dna di un campione di feci cosicché si possa stabilire la composizione microbica intestinale e la presenza di eventuali batteri patogeni. Una volta valutato lo stato di salute della flora batterica, sarà poi possibile intervenire con correzioni mirate a ripristinare lo stato di eubiosi.

Il trattamento con idrocolonterapia

Un’ulteriore ed efficace opzione di trattamento in caso di alterazione della funzionalità intestinale è l’idrocolonterapia, utile per pulire in profondità il colon così da eliminare batteri, tossine, scorie, residui fecali e muco che possono interferire con il benessere intestinale. Si esegue effettuando un lavaggio completo del colon attraverso un piccolo tubo che, passando per l’ano, irriga l’intestino smaltendo contestualmente l’acqua reflua. Per agevolare il processo, si cerca di favorire la peristalsi adattando temperatura e intensità alle caratteristiche individuali, e massaggiando l’addome per agevolare lo smaltimento dei rifiuti intestinali. La pulizia profonda del colon aiuta a disintossicare l’intestino e a stimolare la sua fisiologica regolarità.

Scegliere il percorso piu' idoneo

Il trattamento dei disordini intestinali offre diverse soluzioni di approccio. Affinché il trattamento sia efficace e a fuoco è, dunque, necessario affidarsi a un medico che possa individuare l’origine del disturbo e trattarlo di conseguenza attraverso la terapia più idonea al paziente. In molti casi, un approccio multiprospettico che agisca sullo stile di vita considerando contemporaneamente il benessere intestinale specifico riesce a dare risultati efficaci e duraturi.

Nello Studio Bonaccorso si applica con successo la Medicina antiaging che ha lo scopo di prevenire e rallentare i processi di invecchiamento cutaneo, cellulare, cerebrale e muscolo scheletrico. Il Dott. Michele Bonaccorso è Medico Chirurgo specializzato in anestesia e rianimazione, da oltre 10 anni studia e si occupa di medicina funzionale.

Studio Bonaccorso è a disposizione
per rispondere a tutte le domande.

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COME TRATTARE I DISORDINI INTESTINALI

Quando si parla di disordini intestinali ci si riferisce a una vasta gamma di disturbi funzionali con una sintomatologia presentata estremamente variabile che include diarrea, costipazione, crampi, gonfiore e meteorismo. In particolare, la sindrome del colon irritabile è un tipo di disturbo che interessa una vasta fascia della popolazione con cause associate diverse, che vanno dall’alterazione del microbiota a stili di vita scorretti. L’intervento, in questi casi, prevede innanzitutto una revisione delle abitudini alimentari, la regolarizzazione dell’attività fisica e la gestione dello stress. Parallelamente, il riequilibrio del microbiota e la pulizia del colon attraverso idrocolonterapia possono essere ottimi alleati.

L’IDROCOLONTERAPIA COME PROCEDURA ANTIAGING

L’approccio della medicina antiaging prevede l’applicazione di protocolli che, con visione olistica, possano rallentare i processi di invecchiamento intervenendo in maniera preventiva sugli squilibri che tendono a verificarsi con l’incedere dell’età. L’idrocolonterapia è una delle pratiche adottate in prospettiva antiaging poiché, attraverso una disintossicazione dell’intestino, è in grado di riequilibrare il sistema per ripristinare uno stato di salute ottimale del colon che possa salvaguardarlo da patologie e disturbi.

COMBATTERE LA STITICHEZZA CON L’IDROCOLONTERAPIA

L’idrocolonterapia è una pratica consolidata che permette di depurare l’intestino liberandolo da scorie, tossine, muco e residui fecali attraverso un lavaggio profondo con acqua depurata. La pulizia del colon consente di ristabilire la funzionalità dell’apparato, facilitando il ripristino di un microbiota equilibrato e in salute, il cui vigore si ripercuote sul benessere organico generale. Le condizioni per le quali è consigliato sottoporsi a un ciclo di idrocolonterapia sono diverse ed eterogenee: tra queste, troviamo la stitichezza cronica.

COME TRATTARE I DISORDINI INTESTINALI

Quando si parla di disordini intestinali ci si riferisce a una vasta gamma di disturbi funzionali con una sintomatologia presentata estremamente variabile che include diarrea, costipazione, crampi, gonfiore e meteorismo. In particolare, la sindrome del colon irritabile è un tipo di disturbo che interessa una vasta fascia della popolazione con cause associate diverse, che vanno dall’alterazione del microbiota a stili di vita scorretti. L’intervento, in questi casi, prevede innanzitutto una revisione delle abitudini alimentari, la regolarizzazione dell’attività fisica e la gestione dello stress. Parallelamente, il riequilibrio del microbiota e la pulizia del colon attraverso idrocolonterapia possono essere ottimi alleati.

L’IDROCOLONTERAPIA COME PROCEDURA ANTIAGING

L’approccio della medicina antiaging prevede l’applicazione di protocolli che, con visione olistica, possano rallentare i processi di invecchiamento intervenendo in maniera preventiva sugli squilibri che tendono a verificarsi con l’incedere dell’età. L’idrocolonterapia è una delle pratiche adottate in prospettiva antiaging poiché, attraverso una disintossicazione dell’intestino, è in grado di riequilibrare il sistema per ripristinare uno stato di salute ottimale del colon che possa salvaguardarlo da patologie e disturbi.

COMBATTERE LA STITICHEZZA CON L’IDROCOLONTERAPIA

L’idrocolonterapia è una pratica consolidata che permette di depurare l’intestino liberandolo da scorie, tossine, muco e residui fecali attraverso un lavaggio profondo con acqua depurata. La pulizia del colon consente di ristabilire la funzionalità dell’apparato, facilitando il ripristino di un microbiota equilibrato e in salute, il cui vigore si ripercuote sul benessere organico generale. Le condizioni per le quali è consigliato sottoporsi a un ciclo di idrocolonterapia sono diverse ed eterogenee: tra queste, troviamo la stitichezza cronica.