La menopausa segna la fine dell’età fertile della donna e si verifica quando cessa la produzione di estrogeni da parte delle ovaie. Il calo ormonale è all’origine dei disturbi che possono insorgere nella fase che segue e precede l’ingresso vero e proprio nella menopausa: oscillazioni d’umore, ansia, irritabilità, palpitazioni, sbalzi di pressione, insonnia, vampate di calore e fastidi a livello vaginale sono le manifestazioni più frequenti. Per mitigare il calo estrogenico, è utile allora gestire la quantità di ormoni con una terapia sostitutiva che vada a sopperirne la carenza, anche attraverso un approccio che preveda il ricorso a ormoni bioidentici.
Cosa sono gli ormoni bioidentici
La terapia sostitutiva con ormoni bioidentici prevede un percorso terapeutico adattato alle esigenze individuali per gestire i sintomi della menopausa utilizzando ormoni che replicano esattamente la struttura di quelli naturalmente prodotti dall’organismo. Gli ormoni bioidentici, infatti, sono ormoni prodotti per semisintesi a partire da sostanze naturali per riprodurre fedelmente a livello chimico e molecolare l’assetto di quelli endogeni affinché siano meglio tollerati dal corpo. In questo modo, è possibile intraprendere un percorso ormonale per affrontare il calo estrogenico associato alla menopausa con un approccio più gentile poiché gli ormoni introdotti risultano essere copie del tutto identiche a quelli sintetizzati dalle ghiandole endocrine. Con la terapia sostitutiva bioidentica si punta a minimizzare i disturbi associati a menopausa, migliorando la lucidità mentale, la qualità del sonno, aumentando la sensazione di forza fisica e stabilizzando la libido.
Tempi e metodi di somministrazione degli ormoni bioidentici
Una terapia sostitutiva con ormoni bioidentici va prescritta sulla scorta di esami specifici che analizzino il deficit ormonale presente, in base al quale il medico specialista potrà indicare l’iter di trattamento più indicato. Le possibilità di integrazione sono varie. Il ricorso a capsule orali a rilascio modificato è utile per rendere costante l’assunzione dell’ormone, le losanghe sublinguali – da far sciogliere sotto la lingua – permettono un’assimilazione rapida evitando il metabolismo epatico, mentre l’assunzione attraverso crema transdermica è un trattamento topico che riesce a penetrare il derma per immettersi nel flusso sanguigno. La valutazione delle caratteristiche di ciascun metodo, unita alle necessità della paziente si traduce in un percorso terapeutico individuale calibrato sulle esigenze specifiche del caso. La terapia ormonale sostitutiva prevede anche la possibilità di servirsi di composizioni galeniche molto utili ai fini di una personalizzazione della terapia.
Ormoni bioidentici e stile di vita
La menopausa è una fase fisiologica della vita di una donna che, come ogni passaggio, può trovare ampi benefici nell’applicazione dei principi della medicina antiaging. L’integrazione ormonale bioidentica – estremamente utile nel trattamento dei disturbi della menopausa – può essere supportata e impreziosita dal contestuale adeguamento del proprio stile di vita. Una dieta sana, un’attività fisica regolare, un ciclo del sonno ordinato e una gestione, ove possibile, dello stress sono principi fondamentali per intensificare l’efficacia della terapia sostitutiva e, più in generale, per implementare il benessere fisico, anche e soprattutto in fasi delicate della vita.
Controindicazioni all’uso degli ormoni bioidentici in menopausa
La terapia sostitutiva bioidentica rappresenta un’alternativa sicura ed efficace per affrontare i sintomi della menopausa e migliorare la qualità della vita in questa fase di transizione. Nonostante ciò, è bene ricordare che, sebbene prodotti a partire da sostanze naturali, gli ormoni bioidentici vanno considerati ormoni a tutti gli effetti, dunque soggetti a valutazione specialistica accurata affinché il loro utilizzo sia corretto. Sottolineato ciò, con un’adeguata consulenza medica e un monitoraggio regolare le donne possono trovare sollievo dai sintomi della menopausa con una terapia collaudata e affidabile.
Nello Studio Bonaccorso si applica con successo la Medicina antiaging che ha lo scopo di prevenire e rallentare i processi di invecchiamento cutaneo, cellulare, cerebrale e muscolo scheletrico. Il Dott. Michele Bonaccorso è Medico Chirurgo specializzato in anestesia e rianimazione, da oltre 10 anni studia e si occupa di medicina funzionale.